Quando nel febbraio 2008 decisi di creare questo blog le motivazioni erano molto diverse rispetto alle attuali. Era un cedere alla tentazione di inserire un granello della mia vita nella Grande Rete. Anche il mondo online e quello reale erano infinitamente diversi dagli attuali. Certamente con molte meno interconnessioni, anche sociali. Altrettanto differente era la mia vita di quei giorni. Adesso questo spazio, che definivo “luogo di articoli, appunti, riflessioni e altro”. è per me diventato soprattutto un personale punto di riferimento e non più una vetrina dedicata alla mia professione giornalistica. Tranne alcune eccezioni, ovviamente. Ma anche oggi, come da quel primo giorno, chiunque passi da qui è il benvenuto.
Claudio
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Socchiudere gli occhi per attraversare il fiume. Adagiarsi. Addormentarsi. Quale che sia il traghettatore o la sponda da raggiungere. Ineluttabile passaggio, anestetica soluzione. Prima del resoconto. Prima di scoprire la più amara o la più dolce delle sorprese.
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