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Vivere è la cosa più rara al mondo.
La maggior parte della gente esiste, e nulla più. (Oscar Wilde)
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Isabel Emrich ~ ‘Underwater Paintings’

sabato 24 ottobre 2009

Promossi & Bocciati di Sampdoria-Bologna 4-1: SuperCassano ispira, Mannini e il Pazzo insaccano

Questi sono i migliori e i peggiori di Sampdoria-Bologna terminata 4-1. La gara si chiude praticamente poco dopo la mezz'ora di gioco quando i blucerchiati hanno già calato il poker (8' Pazzini, 15' Mannini, 25' Ziegler, 32' Mannini) e i felsinei sono in inferiorità numerica a causa dell'espulsione per proteste comminata a di Di Vaio al 27' . Nella ripresa è Osvaldo (61') a siglare la rete della bandiera pochi secondi dopo aver sostituito Zalayeta.

Mannini: Il regalo di compleanno se lo fa in anticipo di un giorno con una doppietta esaltante e una prestazione dal peso specifico enorme. Esagerato. Voto 8.5.

Pazzini: Ai supereroi non basta un pugno per metterli k.o. A lui servono otto minuti per dimostrare che, anche in versione “uomo mascherato”, non perde il vizietto del gol e altri sette per servire a Mannini la palla del raddoppio. Incontenibile sino a quando il match ha ancora un senso. Voto 7.5.

Palombo: Il capitano lotta sulla tolda della nave anche quando per i suoi, più che un vascello pirata sembra una crociera con tutti i più moderni comfort. Bravo anche a dare il “la” alle molte azioni offensive dei padroni di casa. Voto 7.

Cassano: Si presenta con gli assist-gol per il Pazzo prima e per Mannini poi giocando in scioltezza e divertendosi come un bimbo ai giardinetti. Se ne torna a casa senza lividi e senza neppure aver sudato troppo. Voto 7.5.

Zalayeta: Neppure di fronte ai suoi bersagli preferiti da quando è in Italia, la Samp e Castellazzi rispettivamente con 5 e 3 centri, riesce ad ottenere soddisfazioni. Tra gli ospiti è comunque fra i meno peggio. Viene sostituito dopo un'ora di gioco da Osvaldo (Voto 6.5) che si presenta con la rete della bandiera. Voto 5.

Lanna: D'accordo che marcarsi Fantantonio o quel motorino con il numero 10 sulla schiena non sia una bazzecola, ma chi lo avesse visto oggi per la prima volta faticherebbe a spiegarsi come possa indossare una maglia da titolare nella serie A italiana. Almeno l'esperienza dei sui 33 anni suonati avrebbe potuto mostrarla. Voto 4.

Di Vaio: Se all'11' spreca di testa una ghiotta opportunità per segnare, al 27' non fa altrettanto sfogando ad alta voce il proprio nervosismo. Espulso nel momento in cui per i rossoblù la salita si fa impossibile. Colpevolmente ingenuo. Voto 3.

Colomba: Torna su una panchina di serie A dopo due anni e mezzo e lo fa schierando una formazione imbarazzante che dopo appena 32' si ritrova meritatamente sotto per 4-0. Neppure il peggiore regista dell'horror trash sarebbe riuscito a fare di peggio. Voto 3.

Marotta: Se questa è una super Samp gran parte del merito è suo. Messo di fronte alle vere sfide lui dimostra di essere il migliore in circolazione. Non a caso quando, oltre ai margini di manovra, gli vengono affidati adeguati denari non sbaglia un colpo. Garrone, insieme al tanto desiderato progetto del nuovo stadio blucerchiato, dovrebbe commissionare anche una statua in suo onore. E senza nemmeno trattare sul prezzo. Voto 10.

I tifosi bolognesi: Comprensibile lo scoramento e la rabbia per l'indecente prestazione della propria squadra, ma abbandonare lo stadio mentre deve ancora giocarsi metà gara non è all'altezza della tradizione ultrà di questa storica tifoseria. Voto 5.

[Articolo per Goal.com del 24 ottobre 2009]

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