Come Liverpool ha i Beatles, Manchester ha gli Smiths. Lo so, il paragone è irriverente. Ma, seppur con proporzioni ben diverse, la band di Morrissey & Marr ha segnato un’epoca e messo il germe per la nascita di nuove generazioni musicali. E’ per questo che, benché io sia ferocemente contrario alle compilation, considero di buon occhio ‘The Sound of The Smiths’, occasione per riunire momentaneamente sotto lo stesso progetto le due anime più forti del gruppo. In realtà il lavoro principale è stato svolto dal chitarrista. Johnny Marr ha infatti supervisionato la rimasterizzazione delle canzoni prescelte mentre Moz si è occupato della scelta definitiva del titolo, in un primo momento indicato come 'Hang the DJ: The Very Best of The Smiths’. La raccolta, edita dall’ottima Rhino Records, è disponibile nella versione normale (con 23 singoli o brani inizialmente prescelti per esserlo) e in quella deluxe contenente un secondo disco con 22 tracce fra cui alcune rarità interessanti soprattutto per i neofiti, visto che i collezionisti le hanno già avute a disposizione attraverso produzioni non ufficiali. In attesa che l'8 dicembre esca 'Singles Box' - cofanetto in edizione limitata contenente le riproduzioni in vinile dei primi 10 singoli britannici - Irving Azoff, attuale manager del gruppo, annuncia ciclicamente possibili reunion della band sollecitate da sponsor disposti a offrire cifre da capogiro. Il mio auspicio, per l’assoluto nulla che può valere, è che ciò non avvenga mai e poi mai, perché le magie vere non possono ripetersi. E gli Smiths strepitosamente magici lo sono stati per davvero.
Ecco la tracklist di ‘The Sound of The Smiths’:
Disco 1:
01. Hand In Glove
02. This Charming Man
03. What Difference Does It Make? (John Peel Session)
04. Still Ill
05. Heaven Knows I'm Miserable Now
06. William, It Was Really Nothing
07. How Soon Is Now? (12-inch vinyl version)
08. Nowhere Fast
09. Shakespeare's Sister
10. Barbarism Begins At Home (seven-inch vinyl version)
11. That Joke Isn't Funny Anymore
12. The Headmaster Ritual
13. The Boy With The Thorn In His Side
14. Bigmouth Strikes Again
15. There Is A Light That Never Goes Out
16. Panic
17. Ask
18. You Just Haven't Earned It Yet, Baby
19. Shoplifters of the World Unite
20. Sheila Take a Bow
21. Girlfriend in a Coma
22. I Started Something I Couldn't Finish
23. Last Night I Dreamt That Somebody Loved Me
Disco 2:
01. Jeane
02. Handsome Devil (Live)
03. This Charming Man (New York Vocal)
04. Wonderful Woman
05. Back To The Old House
06. These Things Take Time
07. Girl Afraid
08. Please, Please, Please Let Me Get What I Want
09. Stretch Out And Wait
10. Oscillate Wildly
11. Meat Is Murder (Live)
12. Asleep
13. Money Changes Everything
14. The Queen Is Dead
15. Vicar In A Tutu
16. Cemetry Gates
17. Half A Person
18. Sweet And Tender Hooligan
19. Pretty Girls Make Graves (Troy Tate Demo)
20. Stop me If You Think You've Heard This One Before
21. What's The World? (Live)
22. London (Live)
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giovedì 13 novembre 2008
'The Sound of The Smiths', quando persino le raccolte riescono ad avere un senso
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Morrissey,
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2 commenti:
Ciao Claudio, sono arrivata al tuo blog controllando da quali parti del web i visitatori giungono al mio sito thesmiths.it.
Grazie per il link.
Jacqueline
Ps. Molto bello questo post...
Ciao Jacqueline, benvenuta su questo mio piccolo spazio. Sono davvero contento che tu abbia apprezzato la mia recensione.
Grazie mille a te per aver creato thesmiths.it, un sito che merita sempre una visita per i contenuti e per l’accuratezza con cui lo stai facendo crescere.
Un abbraccio.
Claudio
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