Viaggiare. Ossia intingere se stessi in altre realtà solleticando i cinque sensi e l’anima. Più grezzamente la maniera migliore per superare la limitatezza del nostro piccolo mondo. Ecco l’elenco di alcune personali esperienze di viaggio. Le prime a venire a galla in un oceano di ricordi. Luccicanti scintille nella monotonia di una uggiosa giornata autunnale.
01. Girare l’Australia in lungo e in largo scoprendo che il paradiso esiste per davvero.
02. La notte del solstizio d'estate raggiungere Capo Nord in camper per poi affacciarsi sull'ultimo gradino dell'Europa.
03. Respirare a fondo il profumo dell'antica biblioteca del Trinity College di Dublino.
04. Ritrovarsi i polpastrelli sporchi di polvere dopo aver smarrito il senso del tempo nei negozi londinesi di dischi e libri.
05. Passeggiare lungo le calli veneziane svuotate dai turisti in una notte di luna piena.
06. Seminare pensieri camminando sotto la pioggia attorno ad Uluru/Ayers Rock, sacro monolite australiano.
07. Aspettare l’alba in compagnia su uno degli scogli più nascosti e segreti della Riviera Ligure.
08. Navigare placidamente sul Nilo all’ora del tramonto.
09. Attraversare la Manica in traghetto per godersi, nello spazio di un giorno, la francese Dieppe e l’inglese Brighton.
10. Addormentarsi a Siviglia con il sangue misto a sangria. E svegliarsi intuendo la realizzazione di un miracolo...
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mercoledì 12 novembre 2008
Scintille nella monotonia d'autunno: dieci indimenticabili esperienze di viaggio
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