Il Cesena compie l'impresa vincendo per 3-2 su una Sampdoria abulica e senza idee, il cui passivo è reso meno amaro dalle reti messe a segno nel finale da Volta (83'), su papera di Antonioli, e da Maccarone (92'), su rigore. In precedenza i romagnoli sbloccavano il risultato con Parolo (43') per poi consolidarlo nei primi minuti della ripresa con una strepitosa doppietta di Giaccherini (46' e 47'). Ottima prova dei ragazzi di Ficcadenti. Nella contestazione da parte della tifoseria blucerchiata, Di Carlo è considerato il principale responsabile della situazione negativa.
FORMAZIONI – A diretta protezione di Curci mister Di Carlo sistema Zauri (preferito a Volta), Gastaldello, Lucchini e Ziegler; in mezzo il regista Palombo viene supportato lateralmente da Mannini e Dessena che ha smaltito l'influenza; Biabiany e Guberti agiscono alle spalle di Maccarone unica punta e alla smaniosa ricerca del 100° goal nei campionati italiani. Dall'altra parte Ficcadenti, davanti al portiere Antonioli, propone Santon, Pellegrino, Von Bergen e Lauro; a centrocampo schiera Caserta, capitan Colucci e Parolo; Giaccherini (che vince il ballottaggio con Rosina) e Jiminez operano dietro Malonga.
PARTITA – Samp subito decisa a piazzare le tende nella metà campo avversaria. Al 12' Biabiany non approfitta di un'uscita avventata di Antonioli e, davanti alla porta spalancata, rallenta l'azione al punto che il portiere riesce a recuperare gettandosi sui suoi piedi. Sul rovesciamento di fronte Parolo spreca un buon contropiede. Peggio ancora fa Giaccherini che, dopo essersi “bevuto” il sonnacchioso Ziegler, calcia un diagonale inguardabile che si spegne sul fondo. Replica affidata a Biabiany, assist di Maccarone e tiro alto da due passi. Poi Maccarone spreca un tiro piazzato calciando centralmente addosso al portiere. Poi Palombo deve lasciare il campo a Koman a causa di una botta intercostale. Al 43' il Cesena passa con un destro di Parolo da venti metri che spazzola il “sette” rendendo il volo di Curci utile solo per i fotografi.
La ripresa comincia con Volta al posto di Lucchini e con il Cesena che si trova sullo 0-3 dopo 100 secondi grazie a una doppietta di Giaccherini libero di trafiggere Curci prima in diagonale e poi in contropiede dopo aver rubato palla a Gastaldello. Caserta tenta anche il poker, Curci stavolta è attento. Pellegrini, infortunato, deve cedere il posto a Benalouane. Di Carlo si gioca anche la carta Macheda per Guberti. A metà tempo si vede Rosina per un Malonga mai davvero efficace. Al 27' buona opportunità per la Samp, Macheda manda alto di testa. Chi la testa invece ce l'ha già negli spogliatoi è Antonioli che, su punizione centrale di Maccarone all'83', non trattiene regalando palla a Volta che riapre il match. In pieno recupero, poi, Pierpaoli ravvisa un fallo da rigore su Volta. Dagli undici metri Maccarone spazza l'angolino destro.
CHIAVE – La trama iniziale che vede una Sampdoria aggressiva e il Cesena ad agire di rimessa si trasforma presto nel gioco del gatto col topo, con i padroni di casa ad avere la peggio.
CHICCA – La doppietta messa a segno da Giaccherini in apertura di secondo tempo è pregevole per preparazione e fattura.
TATTICA – 4-3-2-1 speculari per Di Carlo e Ficcadenti.
MOVIOLA – Il fiorentino Pierpaoli dirige con sufficienza una gara non proprio facile. Vede il fallo da rigore su Volta e poi, fiscalissimo, impedisce alla Samp di giocarsi l'ultima azione del match fischiandone la fine proprio allo scoccare dei 4 minuti di recupero concessi.
PROMOSSI & BOCCIATI – Dalla prestazione molto insufficiente da parte della Sampdoria, il migliore può considerarsi Volta (voto 6). Se non altro perché è stato l'unico a credere che Antonioli potesse regalare il pallone utile a riaprire una sfida ormai sepolta e a procurarsi il penalty. Difficile trovare i peggiori dei peggiori in campo. Ma Maccarone (nonostante il 100° gol personale in Italia), Dessena e mister Di Carlo oggi hanno offerto una prestazione altamente negativa.
Giaccherini (voto 8) gioca bene il primo tempo ed è devastante ad inizio ripresa quando va a segno due volte nello spazio di pochi secondi. L'"ex" Antonioli (voto 5) rischia seriamente di trasformare una delle vittorie più belle della sua squadra nella più amare delle beffe. Colpevolmente distratto.
[Articolo per Goal.com del 6 marzo 2011]
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domenica 6 marzo 2011
Sampdoria-Cesena 2-3: Parolo e Giaccherini da oscar, al Doria non bastano i minuti finali! E ora i blucerchiati rischiano...
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Football: Sampdoria
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