La seconda vittoria casalinga nell'arco di tre giorni coincide con la più bella prestazione del QPR nell’èra-Sousa. 2-1 il risultato che passa agli archivi, score maturato nella seconda parte del match. E’ Taarabt, all’81’, a risolvere il precedente botta e risposta fra Lopez (65’) e McIndoe (77’).
I Rangers scendono in campo senza timidezze e, finalmente, con la personalità di chi non ha intenzione di fare sconti. Basso, portiere brasiliano del Bristol, è così costretto a lavorare duro. Specialmente quando a caccia della sua imbattibilità vanno Di Carmine e Alberti che ne mettono più volte alla prova i riflessi. Il Bristol fatica ad abbozzare reazioni degne di questo nome. Ma all’intervallo si arriva a reti bianche.
Al rientro dagli spogliatoi c’è Routledge al posto di Alberti. Gli ospiti si presentano nell’area di casa già al 48’; il colpo di testa ravvicinato di Adebola fa sudare freddo Cerny ma non ha effetti letali. Gli attimi successivi dimostrano che si tratta solo di una parentesi. Il predominio territoriale, infatti, viene ben presto ripreso dal QPR che dal 60’ schiera Helguson al posto di Connolly. La mossa è vincente. Nell’arco di una manciata di minuti i padroni di casa guadagnano un paio di punizioni interessanti. La seconda, battuta al 65’ da Lopez, vede la sfera infilarsi nell’angolino alto sinistro con una traformazione da 25 metri. Helguson potrebbe mettere in ghiaccio il match dopo 4’. L’occasione è tanto ottima quanto impreciso il suo tiro. Poi, mentre Lee Johnson tenta senza fortuna di sorprendere Cerny, Sousa matura l’idea di sositituire Di Carmine con Cook e, al 77’, il Bristol perviene al pareggio: Sproule serve McIndoe che riceve e, senza pensarci su, segna. La reazione dei padroni di Loftus Road è immediata. 81’, Delaney offre un assist per Taarabt, il diciannovenne marocchino (da soli 8 giorni arrivato in prestito dal Tottenham) non spreca la chance e sigla il definitivo raddoppio. Il tecnico dei Robins Gary Johnson caccia nella mischia Elliott e Styvar per Lee Johnson e Sproule. E’ però Routledge, in pieno recupero, ad andare vicinissimo al goal. A negarglielo è uno strepitoso intervento di Basso.
Nonostante questo secondo successo consecutivo, la distanza degli Hoops dal primo posto utile della zona playoff rimane inalterata: 7 lunghezze dal Cardiff che al momento ha però ancora tre gare da recuperare. Brutta battuta d’arresto per il Bristol che, fermatosi a 58 punti, spreca un’ottima opportunità per avvicinarsi ai gallesi.
TABELLINO:
QPR: Cerny, Delaney, Connolly (Helguson 61), Ramage, Gorkss, Leigertwood, Lopez, Alberti (Routledge 46), Ephraim, Taarabt, Di Carmine (Cook 73).
Subs Not Used: Mahon, Vine.
Booked: Taarabt.
Goals: Lopez 65, Taarabt 81.
Bristol City: Basso, Orr, McAllister, Fontaine, McCombe, McIndoe, Skuse, Sproule (Styvar 86), Johnson (Elliott 86), Adebola, Maynard.
Subs Not Used: Henderson, James Wilson, John.
Booked: Adebola, Basso.
Goals: McIndoe 77.
Att: 14,059.
Ref: Grant Hegley (Hertfordshire).
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sabato 21 marzo 2009
QPR-Bristol City 2-1: Taarabt accende i rimpianti dei Rangers e frena le ambizioni del Bristol
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Football: Queens Park Rangers
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3 commenti:
Tu ci sei su Facebook?...
Non proprio, anche se ogni tanto qualche ricerca su Facebook la faccio... :)
Comunque eventuali comunicazioni puoi anche farle scrivendomi su claudiocritelli@gmail.com. Ciao
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